Ceramiche

CERAMICA SINERGICA – PAOLO NANNINI

A Monte San Martino (20 minuti dall’Agriturismo Piccolo Pony) si trova il laboratorio di Ceramica Sinergica. Il laboratorio si trova nell’abitazione degli artisti Paolo Nannini e sua moglie Manuela. La nota che contraddistingue le loro creazioni in ceramica sono le repliche delle opere di artisti famosi che sono riprodotte su di esse.

www.ceramicasinergica.it  cell. 389 5826912;   guida al paese Giuseppe Millozzi 333 2163287

Una volta fatta la visita all’atelier di Nannini vi suggeriamo una camminata per il paese, dalla cui sommità la vista spazia dal mare Adriatico fino a Monti Sibillini. Da non perdere:

 

• Arte gotica e tardo gotica – Chiesa di San Martino vescovo – polittici dei f.lli Crivelli (sec. XV)
• Affreschi del 1500 attribuiti a Vincenzo Pagani da Monterubbiano (chiese di S. Agostino e Madonna delle Grazie);
• Collezione di opere su tela e rame del 1600 e del 1700 conservate nella Pinacoteca Ricci;
• Mostre di arte contemporanea ospitate annualmente in sale dedicate della pinacoteca sopra menzionata;
• Una visita alla Cantina dei Papi per scoprire come veniva preparato il vino cotto.

 

Giunti a questo punto forse è il caso di concedersi un aperitivo alle Segrete di Palazzo Urbani.  Jene Polentini (392 3027497) vi racconterà come suo padre – figlio di un umile carpentiere – è riuscito a restaurare il palazzo appartenuto alla nobile famiglia Urbani.

Se l’ora di cena si avvicina, basta attraversare al Piazza e sarete al ristorante dei Priori  qui da 3 generazioni vengono preparati pasti all’insegna della più alta tradizione marchigiana. La cuoca Angelica – che iniziò a cucinare per i suoi familiari all’età di 10 anni – vi stupirà.

 

BOTTEGA DI BOZZI 1851

Una visita alla bottega dei vasai Bozzi è una esperienza molto educative per persone di tutte le età. La famiglia Bozzi produce vasi dal 1851 e la storia familiare si intreccia con quella del loro paese Montottone. Emanuele e sua sorella Annamaria portano avanti con passione l’antica tradizione familiare. Emanuele si occupa della produzione e Annamaria organizza laboratori per insegnare al pubblico le tecniche di lavorazione della ceramica. Alcune delle creazioni di piatti e stoviglie riflettono la tradizione italiana a partire dal 1400; tuttavia,  gli oggetti che escono dal forno sono anche delle creazioni artistiche a pieno titolo: esse sono plasmate da Emanuele che effonde su di loro il suo spirito creativo.